Descrizione
All’ombra del Monte Vulture, si estende in un territorio dalle meravigliose bellezze naturali, Rionero in Vulture. Centro lucano particolarmente attivo, la cittadina è conosciuta in Italia anche per le sue millenarie sorgenti che da secoli regalano particolarissime acque minerali.
Abitata già nel IV secolo a.C, Rionero in Vulture nacque nel 1152 come casale del feudo di Atella, con il nome di "Santa Maria di Rivonigro". Probabilmente una delle residenza di caccia di Federico II, Rionero in Vulture, al centro di alterne vicende che nel corso dei secoli videro spopolarsi e ripopolarsi l’abitato, diede i natali a due dei maggiori esponenti della Repubblica Napoletana, Michele Granata e Giustino Fortunato senior in seguito nominato primo ministro del Regno delle Due Sicilie. Successivamente, con un altro dei suoi più noti cittadini, Carmine Donatelli Crocco, Rionero in Vulture divenne uno dei maggiori centri del brigantaggio postunitario.
Oggi Rionero in Vulture, grazie ai suoi tanti luoghi da visitare, offre al visitatore un’offerta turistica diversificata. Culla del pregevolissimo Aglianico del Vulture, è la cittadina in cui percorrere la storia, passando dagli scavi di Torre degli Embrici allo storico Palazzo Fortunato. Non si può ripartire da qui senza aver goduto dello splendido ed imperdibile spettacolo naturale dei Laghi di Monticchio.
Info
- Rionero in Vulture
- Strada Statale 93
85028 Rionero In Vulture (PZ) - circa anno 1152 d.C.
